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AUSTIN - «In Brasile bisogna tenere duro: c'è bisogno di un po' di fortuna, non possiamo aspettarci miracoli». Fernando Alonso è realista riguardo alle sue possibilità di conquistare il titolo mondiale nel Gp del Brasile (ora è a -13 da Sebastian Vettel).
CAMPIONE AL 25% - «Secondo i numeri, ho il 25% di possibilità, ma dentro di me sono molte di più», assicura il pilota della Ferrari. Come ha dimostrato la gara di oggi, nelle qualifiche del sabato «soffriamo con il ritmo, ma la domenica bastano i primi giri» per collocarsi nelle prime posizioni. «La macchina ha un passo buono per puntare al podio anche se oggi i primi due erano imprendibili», ammette. «Il circuito è stato fantastico e i fan sono stati fantastici per tutto il weekend. Ringrazio tutti quelli che sono venuti a darmi il loro sostegno», aveva detto dal podio.
VARIABILE PIOGGIA - Al via del Gp di Interlagos, comunque, Alonso si aspetta «la Red Bull prima o seconda, e noi al sesto o settimo posto». C'è l'incognita della pioggia, «una variabile molto rischiosa», avverte. In ogni caso, in Brasile sarà un'impresa. Alonso vince il titolo se arriva primo e Vettel non va oltre il quinto posto; se arriva secondo e il tedesco non va oltre l'ottava posizione; se arriva terzo e il pilota della Red Bull non riesce a fare meglio del decimo posto.