AUSTIN - Lewis Hamilton conquista il Gp degli Stati Uniti davanti a Sebastian Vettel, ma Fernando Alonso non molla e sale sul gradino più basso del podio: il distacco tra i due piloti in lotta per il Mondiale è ora di 13 punti. Festa rimandata per il tedesco che ora è chiamato a difendere il titolo in Brasile, nell'ultimo appuntamento della stagione, quando il pilota della Ferrari si giocherà la sua ultima possibilità di laurearsi campione.
MASSA QUARTO - Con Mark Webber costretto al ritiro per un problema alla sua Red Bull, Felipe Massa - "retrocesso" dalla Ferrari per favorire Alonso - è riuscito a concludere la gara al quarto posto. Quinta l'altra McLaren di Jenson Button, seguita dalla Lotus di Kimi Raikkonen e da quella di Romain Grosjean.
TITOLO COSTRUTTORI - La Red Bull comunque porta a casa il titolo costruttori, mentre la Ferrari ha dato prova di una strategia vincente. «Vedendo come era finita ieri, avevamo un obiettivo e l'abbiamo centrato», commenta a caldo Stefano Domenicali ai microfoni della Rai. «I nostri piloti hanno gestito bene la gara, ora dobbiamo stare concentrati e lavorare per Interlagos: non si molla fino in fondo».